Se stai pensando di installare un impianto fotovoltaico al fine di ridurre i costi relativi all'elettricità, è bene considerare quali sono i pro e i contro di questo sistema. Vediamo, quindi, i vantaggi e svantaggi dell'energia solare che ti permetteranno di comprendere se questa fonte di energia rinnovabile possa fare effettivamente al caso tuo.
Cos'è l'energia solare?
L'energia solare rappresenta l'energia prodotta dalla luce del sole sotto forma di radiazione solare composta da luce e calore. Si tratta di una forma di energia rinnovabile, il che significa che non si esaurisce come le risorse fossili come il petrolio, il carbone o il gas naturale.
Rappresenta, inoltre, una fonte di energia primaria, ossia, senza di essa, non potrebbe esistere nessuna altra forma di energia sulla Terra.
L'energia solare può essere convertita in elettricità grazie all'utilizzo di pannelli solari o fotovoltaici e di dispositivi termici.
Le potenzialità di questa energia sono enormi in quanto i raggi del sole colpiscono il nostro Pianeta con una potenza di ben 1.350 watt al metro quadro e questo dato non varia nel corso del tempo.
Energia solare vantaggi e svantaggi
Per comprendere se l'energia solare possa fare al caso tuo, è bene analizzare nel dettaglio i suoi vantaggi e svantaggi.
Partendo dai benefici, innanzitutto, l'energia solare garantisce una produzione di energia a basso impatto ambientale. Ciò significa che non è necessario utilizzare dei combustibili fossili per la produzione di elettricità e ciò consente di ridurre le sostanze nocive immesse nell'atmosfera le quali sono la causa principale dell'inquinamento, dell'effetto serra e dei cambiamenti climatici.
L'energia solare, inoltre, ha una capacità energetica praticamente illimitata perché, fino a che il sole non si spegnerà, avremo la possibilità di utilizzare l'energia che raggiunge il nostro Pianeta per la produzione di elettricità senza doverci preoccupare di limiti di scorta.
Il costo per la realizzazione degli impianti fotovoltaici è relativamente basso rispetto a quello necessario per la costruzione delle infrastrutture per gli altri sistemi di approvvigionamento energetico. Basti pensare, per esempio, alle grandi piattaforme petrolifiche o a quelle per l'estrazione del gas.
Inoltre, il ritorno sull'investimento è garantito nel corso di 5/10 anni dal momento della sua installazione. Dopo di che, si potrà godere di una elevata riduzione sui costi della bolletta mensile relativa all'elettricità.
Infine, gli impianti per la produzione di energia solare sono facilmente smantellabili e le loro componenti possono essere riutilizzate fino a ben il 95% garantendo così delle bassissime conseguenze dal punto di vista dell'impatto ambientale.
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Vantaggi |
Svantaggi |
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Passando ora agli svantaggi dell'energia solare, purtroppo, attualmente, i rendimenti derivanti dagli impianti fotovoltaici sono ancora decisamente bassi e, di tutta l'energia che si potrebbe in teoria produrre, siamo in grado di raggiungere solamente la quota di un terzo.
La percentuale attuale si attesta, infatti, intorno al 33% del totale dell'energia assorbita. Per fare un confronto, una turbina eolica, altra fonte rinnovabile per la produzione di elettricità, è in grado di raggiungere un'efficienza compresa tra il 40% e il 50%.
Inoltre, l'area di installazione necessaria per un impianto fotovoltaico è decisamente ampia in quanto la luce solare ha una bassa concentrazione. Questo fattore causa non solo un importante impatto a livello di paesaggio, ma può potenzialmente sottrarre delle ampie aree di terreno che potrebbero, invece, essere impiegate per altri scopi utili come, ad esempio, delle coltivazioni agricole.
Per ovviare a questo secondo inconveniente, negli ultimi anni, si sta optando per la costruzione di impianti per la produzione di energia solare in aree molto periferiche e su terreni che non potrebbero essere impiegati per altri utilizzi. Ne sono un buon esempio, gli impianti costruiti nei pressi del deserto e in zone non impiegabili dall'uomo, ma ad alta intensità di raggi solari.
Un altro svantaggio è costituito dal fatto che l'energia solare è caratterizzata da una certa discontinuità in quanto il sole non è presente per tutto l'arco della giornata e sono frequenti le giornate nuvolose o di pioggia le quali non permettono una produzione di elettricità efficiente.
Come funziona l'energia solare?
Un impianto fotovoltaico è costituito da una serie di pannelli composti da diverse celle fotovoltaiche le quali consentono di convertire la radiazione solare in energia elettrica.
Le celle fotovoltaiche sono realizzate con una sottile lamina di materiale semiconduttore (quasi sempre in silicio): nel momento in cui la luce del sole colpisce la lamina, vengono rilasciati degli elettroni liberi di muoversi i quali vengono incanalati e consentono di generare elettricità.
Gli impianti fotovoltaici possono essere collegati direttamente alla rete elettrica di un edificio oppure possono essere isolati. Sono degli esempi di questo secondo caso d'uso delle baite di montagna oppure i sistemi di segnaletica stradale.
Nel caso di collegamento alla rete elettrica, è necessario trasformare la corrente continua prodotta direttamente dai moduli fotovoltaici in corrente alternata che può essere utilizzata per alimentare le varie apparecchiature. Questa trasformazione viene effettuata attraverso l'utilizzo di un inverter.
Energia solare in Italia: passato, presente e futuro
Nel corso dell'ultimo anno, in Italia le energie rinnovabili hanno coperto il 36,4% della domanda elettrica nazionale. In particolare, l'energia solare ha fornito l'8% del fabbisogno elettrico del Paese nel 2021, segnando un record storico e un incremento di ben il 2,1% rispetto al 2020.
Il fotovoltaico rappresenta oggi il 21,7% della produzione elettrica da fonti rinnovabili, superato solo dall'idroelettrico.
Parallelamente, si sta assistendo anche a un forte impulso nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per la produzione di energia solare. Negli Stati Uniti, ad esempio, sono state sviluppate delle micro-celle solari più piccole, versatili ed economiche rispetto alle celle tradizionali.
Si sta, inoltre, esplorando lo sviluppo di celle solari capaci di produrre energia anche di notte, sebbene si tratti ancora di prototipi.
Queste innovazioni evidenziano come il settore dell'energia solare sia in continua evoluzione e con un ampio potenziale di sviluppo futuro.
Incentivi per l'energia solare in Italia
In Italia sono presenti numerosi incentivi statali che permettono di ridurre in modo considerevole il costo da dover sostenere per l'installazione di un impianto fotovoltaico.
Il Superbonus 90% è un incentivo fiscale, inizialmente introdotto come Superbonus 110% nel 2020 al fine di sostenere la riqualificazione energetica degli edifici e promuovere l'installazione di impianti fotovoltaici. Recentemente, il governo Meloni ha ridotto questa detrazione dal 110% al 90%.
Il Superbonus permette ai contribuenti di detrarre il 90% delle spese sostenute nel 2023 per interventi di efficientamento energetico e di produzione di energia rinnovabile, suddividendo la detrazione in 10 quote annuali.
Gli interventi si dividono in due categorie: "trainanti" e "trainati". Gli interventi trainanti, come l'isolamento termico e gli interventi antisismici, possono godere autonomamente del bonus. Invece, gli interventi trainati, come l'installazione di impianti fotovoltaici e di sistemi di accumulo, richiedono la realizzazione contemporanea di un intervento trainante.
Per usufruire del Superbonus per l'installazione di impianti fotovoltaici, l'impianto deve, inoltre, essere collegato alla rete elettrica e l'energia non utilizzata per l'autoconsumo deve essere ceduta al GSE. È necessario, in aggiunta, che gli interventi comportino un miglioramento di almeno due classi di efficienza energetica dell'immobile.
La Legge di Bilancio 2022 in Italia ha, inoltre, ripristinato all'interno del Bonus-Casa l'Ecobonus al 50%. Questo incentivo consiste in una detrazione IRPEF del 50% suddivisa in 10 rate annuali, per spese fino a 96.000 euro, sull'acquisto di impianti fotovoltaici o sistemi di accumulo energetico. Recentemente, il bonus è stato, inoltre, esteso fino al 31/12/2024.
In aggiunta, l'Iva sugli impianti fotovoltaici è ridotta al 10%, secondo quanto stabilito dal DPR 26 Ottobre 1972, n.633. Questo sconto si applica sia a interventi edilizi che a beni mobili come gli impianti fotovoltaici da balcone.
Investire energia solare per la tua casa
Installare un impianto fotovoltaico presso la tua casa ti consente, quindi, di ottenere un notevole risparmio economico sulle bollette relative all'elettricità. Sfruttando i bonus e gli incentivi, inoltre, potrai ridurre ulteriormente l'investimento iniziale da dover sostenere per il sistema.
A riguardo della scelta di quale tipologia di impianto installare, ti consigliamo di optare esclusivamente per prodotti di elevata qualità come il nostro BLUETTI AC300 + B300 + PV350 Kit Generatore Solare.
Questo kit include il pannello solare PV350, un inverter e una batteria di accumulo con una capacità di 3.072 Wh che è ulteriormente espandibile in base alle tue esigenze. Può, infatti, raggiungere una capacità totale di ben 12.288 Wh.
Il prodotto può essere installato comodamente sul balcone di casa o su una terrazza privata senza la necessità di chiedere alcun permesso all'amministrazione condominiale e ti consente di produrre energia sfruttando la luce del sole utilizzandola successivamente per alimentare le apparecchiature presenti nella tua abitazione senza dover attingere direttamente alla rete elettrica tradizionale.
Conclusioni
Concludendo, quindi, l'energia solare ha sia dei vantaggi che degli svantaggi. Tuttavia, possiamo tranquillamente affermare che i benefici superano nettamente i lati negativi e che un impianto fotovoltaico rappresenta un ottimo investimento per le famiglie che vogliono risparmiare sulla bolletta mensile relativa all'elettricità. Ricordiamo, però, nuovamente l'importanza di optare solamente per prodotti di elevata qualità, come il nostro BLUETTI AC300 + B300 + PV350 Kit Generatore Solare.
