Chi dispone di una superficie adatta ad accogliere dei pannelli solari, come il tetto della propria abitazione o un ampio terrazzo, ma non vuole ricorrere ai servizi di un professionista, può optare per un'ottima via di mezzo: l’impianto fotovoltaico fai da te.
Parlare di fai da te non significa, in questo caso, mettere mano a materiali e attrezzi per realizzare da zero dei pannelli solari e tutti gli altri componenti indispensabili per il corretto funzionamento dell'impianto.
Molto più semplicemente, si fa riferimento alla possibilità di acquistare autonomamente i singoli componenti, scegliendo tra la vasta gamma di prodotti attualmente disponibili, e di installarli autonomamente oppure con l'aiuto di un professionista che si limiti a collegare i pannelli e a effettuare, se lo si desidera, l'allacciatura alla rete.
Quest'ultimo passaggio richiede inoltre l'espletamento di specifiche pratiche burocratiche e non può essere effettuato da chiunque, ma solo da tecnici abilitati.
In questa breve guida forniremo tutte le informazioni necessarie per installare un impianto fai da te efficiente, affidabile e tarato sulle proprie esigenze.
Di cosa hai bisogno per realizzare un impianto fotovoltaico fai da te?
Per realizzare un fotovoltaico fai da te devi provvedere tu stesso a procurarti i singoli componenti che andranno a raccogliere l'energia solare, a convertirla, ad accumularla e a distribuirla ai vari dispositivi presenti nella tua abitazione oppure alla rete.
Tutti questi passaggi richiedono la presenza di almeno tre componenti fondamentali:
- i pannelli solari, ossia gli elementi che generano l'energia solare;
- l'inverter, ovvero il dispositivo che provvede a trasformare l'energia solare CC in energia alternata e che svolge numerose altre funzioni fondamentali, come la distribuzione dell'energia e il rilevamento di problemi sulla rete elettrica;
- le batterie di accumulo, le quali consentono di conservare tutta l'energia non immediatamente utilizzata, così da poterla usare negli orari o nei giorni in cui l'impianto non è in grado di generare nuova corrente elettrica.
A questi può andare ad aggiungersi il regolatore di carica, il quale consente di interrompere la ricarica delle batterie nel momento in cui è completa.
Tra gli altri elementi che risulteranno utili per installare l'impianto fai da te rientrano cavi e sostegni di vario genere.
Acquistare un impianto fotovoltaico
L'acquisto di questo tipo di impianto può essere effettuato comodamente online, ricorrendo a e-commerce specializzati e siti dei produttori, i quali consentono di consultare dettagliate schede e di scegliere con calma i vari componenti che, una volta collegati, permetteranno di ricavare energia dalla luce del sole e di abbattere i costi in bolletta.
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Come calcolare la taglia dell'impianto fotovoltaico?
Prima di procedere con l'acquisto dei singoli componenti o di un kit, è fondamentale calcolare la taglia dell'impianto prendendo in considerazione:
- l'effettivo consumo annuo di corrente elettrica del nucleo famigliare: questo dato può essere reperito facilmente sulle bollette della corrente elettrica e aiuta a determinare la potenza di cui dovrà disporre l'impianto;
- il luogo in cui si intende posizionare i pannelli fotovoltaici: la scelta del luogo è fondamentale in quanto una buona esposizione e una corretta inclinazione consentono di ottenere il massimo delle prestazioni;
- la superficie disponibile: la potenza dell'impianto, sebbene influenzata da svariati fattori, è determinata in buona parte dal numero di pannelli che è possibile posizionare.
Tutti questi fattori consentono di stabilire il numero di pannelli da acquistare, la potenza dell'inverter e la capacità di accumulo delle batterie.
Si tratta di un passaggio molto importante, in quanto consente di realizzare un impianto fotovoltaico fai da te ottimizzato e in grado di coprire al massimo il fabbisogno energetico.
Come collegare i pannelli solari?
Una volta ricevuti a casa propria i singoli componenti o il kit che si è deciso di acquistare, è possibile procedere con l'installazione.
Questo passaggio non è certo dei più semplici, in quanto richiede precisione nel posizionamento, eventuali interventi per migliorare inclinazione ed esposizione, e una buona conoscenza di tutto l'apparato tecnico.
In linea generale, i pannelli solari possono essere collegati in serie o in parallelo, utilizzando cavi specifici. Nel primo caso, si andrà a collegare il polo positivo di un modulo con quello negativo del modulo successivo, fino a ottenere una stringa composta in genere da un massimo di 20 pannelli.
Nel secondo caso sarà invece necessario collegare polo positivo con polo positivo e polo negativo con polo negativo.
Mentre il collegamento in serie può essere effettuato anche tra pannelli solari dotati di tensione e potenza differenti, quando si ricorre al collegamento in parallelo è necessario prestare attenzione a questo aspetto, in quanto la differenza di tensione potrebbe creare dei problemi, assorbendo la corrente.
Costo dell'impianto fotovoltaico fai da te
Per sapere quanto può costare il fotovoltaico fai da te, è necessario valutare innanzitutto i costi di ogni singolo componente, in quanto ognuno di essi concorrerà a far aumentare il prezzo totale.
Naturalmente, i prezzi sono influenzati dalla qualità del prodotto, dalla potenza, nonché dai materiali e dalle tecnologie utilizzate.
Si potranno ad esempio trovare pannelli solari economici di piccole dimensioni, in silicio policristallino, dotati di potenza piuttosto bassa e pannelli in silicio monocristallino, più performanti e costosi.
Nel primo caso, benché si possa risparmiare sul singolo pannello solare, sarà necessario, per raggiungere la potenza desiderata, acquistarne un numero superiore, raggiungendo così un costo maggiore.
Lo stesso discorso vale per tutti gli altri componenti necessari per realizzare l'impianto.
In linea generale, il costo può partire dai 1.000 euro, per un semplice impianto da 1 kW, e arrivare a 8.000 euro e oltre.
Al prezzo dei componenti, si dovrà poi aggiungere quello della manodopera specializzata necessaria per l'installazione dei pannelli solari.
Autorizzazioni per l'impianto fotovoltaico fai da te
Secondo quanto previsto dal Decreto Legge 17/2022, noto come Decreto Bollette, chi desidera installare impianti fotovoltaici non ha bisogno, nella maggior parte dei casi, di ottenere nessun tipo di autorizzazione.
Le nuove normative inquadrano infatti tali opere tra quelle di manutenzione ordinaria, alleggerendo, di fatto, tutto l'iter burocratico e favorendo la messa in posa di pannelli solari.
L'obbligo resta in vigore esclusivamente per i pannelli posizionati sul terreno e per quelli che interessano immobili o zone di pregio artistico e soggetti a speciali vincoli.
Costa impianto fotovoltaico da 3 kW fai da te
Come abbiamo detto, il costo totale di un impianto fotovoltaico varia in base alle caratteristiche dei componenti scelti, nonché alla potenza di cui si necessita.
Nel caso in cui si desiderasse posizionare sul tetto della propria abitazione o sul terrazzo un fotovoltaico fai da te da 3 kW, ossia dotato di una potenza in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze di natura domestica, optando per componenti di buona qualità, si potrà spendere una cifra compresa tra 3.500 e i 4.500 euro, alla quale andranno aggiunti i costi relativi all'installazione.
Fotovoltaico fai da te: FAQ
Per realizzare un impianto fotovoltaico completo e fai da te, è necessario acquistare un numero sufficiente di pannelli solari, un inverter con potenza adeguata, una o più batterie di accumulo e un regolatore di carica. Oltre ai componenti singoli, è possibile acquistare kit che contengono già tutto l'occorrente.
Il costo di un impianto fotovoltaico varia in base a numerosi fattori, tra cui il dimensionamento, la potenza, la qualità dei componenti e le tecnologie utilizzate. In linea generale, il costo può andare dai 1.000 fino agli 8.000 euro e oltre.
A partire dal 2022, con il Decreto Bollette, l'obbligo di richiesta di autorizzazioni per l'installazione di fotovoltaico è venuto meno. Oggi è dunque possibile, nella maggior parte dei casi, installare liberamente i pannelli solari.
Chi desidera risparmiare sui costi dell'energia elettrica e, al contempo, vuole ridurre il proprio impatto sull'ambiente, può installare sul tetto della propria abitazione, sul terrazzo o in altro luogo idoneo un impianto fotovoltaico. Per ridurre un po' i costi, ma anche per avere piena libertà nella scelta dei singoli componenti o del kit per la generazione di energia solare, è possibile ricorrere al fai da te.
La scelta dei componenti per il fotovoltaico fai da te deve tenere conto di svariati aspetti, a partire dal fabbisogno energetico del nucleo famigliare e dalle caratteristiche del luogo in cui andrà posizionato, parametri questi che consentiranno di calcolare con esattezza la potenza necessaria, il numero di pannelli solari di cui si necessita e via dicendo.
Una volta effettuato l'acquisto, al fine di non commettere errori, è consigliabile rivolgersi a personale specializzato, il quale provvederà all'installazione e al collegamento dei pannelli scelti. In aggiunta a questo, se lo si riterrà opportuno, potranno effettuare anche l'allaccio alla rete.