Nel corso del 2024 vi sarà la progressiva fine del mercato tutelato per milioni di clienti sia per la fornitura del gas che dell'elettricità. Vediamo, quindi, che cosa si intende per mercato libero o tutelato e quali sono le differenze tra queste due casistiche.
Che Cosa si Intende per Mercato Tutelato?
Il mercato tutelato, noto anche come "servizio di maggior tutela", rappresenta un metodo di fornitura di elettricità e gas sotto la supervisione dello Stato.
All'interno del mercato tutelato, quindi, non vi è concorrenza. L'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) stabilisce sia le condizioni contrattuali che i prezzi aggiornandoli in modo periodico sulla base dell'andamento dei costi delle materie prime per l'elettricità e il gas a livello mondiale.
Quando Bisogna Passare dal Mercato Tutelato al Mercato Libero?
Il mercato tutelato, nonostante i numerosi rinvii degli ultimi anni, terminerà ufficialmente nel corso del 2024.
Inizialmente, la sua fine era stata fissata per il biennio 2015 - 2016, ma successivamente è stata rimandata per permettere ai consumatori di informarsi meglio sulle dinamiche del mercato libero.
Di seguito, una tabella riepilogativa delle varie scadenze in modo da comprendere più nel dettaglio quando bisogna passare dal mercato tutelato al mercato libero.
Tipo di Utenza |
Data di Fine del Mercato Tutelato |
Azienda o PMI: tra 10 e 50 dipendenti o con un fatturato annuo compreso tra 2 e 10 milioni di euro |
Gennaio 2021 |
Microimprese: meno di 10 dipendenti o con un fatturato non superiore ai 2 milioni di euro |
1 Aprile 2023 |
Clienti domestici non vulnerabili per la fornitura di gas naturale |
1 Gennaio 2024 |
Clienti domestici non vulnerabili per la fornitura di energia elettrica |
1 Luglio 2024 |
In ogni caso, ricordiamo che da gennaio 2024 per il gas e da luglio 2024 per l'elettricità, il mercato tutelato rimarrà attivo solamente per i clienti vulnerabili.
Che Cosa si Intende per Mercato Libero?
Con il termine mercato libero si indica un mercato in cui l'elettricità o il gas non sono erogati da un unico fornitore in regime di monopolio statale, ma sono presenti molteplici aziende che competono tra loro con prezzi, offerte e servizi diversificati.
All'interno del mercato libero, quindi, vi è un regime di concorrenza e gli utenti sono liberi di scegliere l'offerta più conveniente in base alle loro esigenze.
Tuttavia, ricordiamo che, anche questo mercato viene supervisionato tramite un organismo apposito, chiamato Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) al fine di garantire procedure trasparenti e una corretta gestione delle tariffe.
Quali sono le Differenze tra Mercato Libero o Tutelato?
Conoscere le differenze tra mercato libero o tutelato è molto importante al fine di comprendere meglio il passaggio tra queste due tipologie di mercati.
Per aiutarti, abbiamo riassunto nella seguente tabella le caratteristiche che li distinguono:
Caratteristica |
Mercato Tutelato |
Mercato Libero |
Scelta del Fornitore |
Libera, ma con l'applicazione delle tariffe ARERA |
Libera |
Tariffe e Condizioni |
Determinate da ARERA |
Determinate dal fornitore |
Cambiamento dei Prezzi |
Ogni 3 mesi per la luce, ogni mese per il gas |
In base alle condizioni del fornitore |
Ente di Controllo |
ARERA |
AGCM |
Costi per la materia energia |
Stabiliti da ARERA |
Variano da fornitore a fornitore |
Opzioni tariffarie |
Monoraria e bioraria |
Monoraria, bioraria e trioraria |
Servizi Aggiuntivi |
Molto limitati (es. possibilità di domiciliazione bancaria, bolletta elettronica) |
Dipendono da ogni singolo fornitori |
Come si Capisce se Mercato Libero o Tutelato?
Per capire se fai parte del mercato libero o tutelato, ti basta consultare una delle ultime bollette del gas o dell'elettricità che hai ricevuto dal tuo attuale provider.
Tutti i fornitori, infatti, sono obbligati a specificare se l'offerta da te attivata fa parte del mercato libero o di quello tutelato.
Se non hai mai cambiato fornitore dal 1999 (anno in cui è stato privatizzato il mercato energetico per effetto del Decreto Bersani), allora molto probabilmente sarai ancora un cliente del mercato tutelato.
Solamente per il gas, a partire da gennaio 2024 (mese di fine della maggior tutela per questa fornitura), potresti essere passato automaticamente a un'offerta del mercato libero.
Cosa Accadrà alla Fine del Mercato Tutelato?
Per prima cosa, ci teniamo a chiarire che la fine del mercato tutelato non porterà ad alcuna interruzione nelle forniture di gas e di elettricità.
La procedura prevista varia a seconda della tipologia di utenza (elettricità o gas) e del tipo di cliente (vulnerabile o non vulnerabile).
Per i soggetti vulnerabili, le scadenze non valgono in quanto continueranno a rimanere all'interno del mercato tutelato sia per l'energia elettrica che per il gas.
In particolare, vengono considerati clienti vulnerabili coloro che rispettano i seguenti requisiti:
- Individui in condizioni economiche svantaggiate (ad esempio, chi riceve dei particolari bonus);
- Persone in gravi condizioni di salute che necessitano di apparecchiature mediche alimentate con energia elettrica;
- Persone disabili ai sensi dell'articolo 3 Legge 104;
- Persone e famiglie che vivono in strutture abitative di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- Individui e famiglie che vivono in un'isola minore non connessa al continente;
- Individui di età superiore ai 75 anni.
I clienti non vulnerabili, invece, che non avranno effettuato il passaggio al mercato libero prima della scadenza prevista per la loro fornitura:
- Per l'elettricità, si viene passati al Servizio a Tutele Graduali con un fornitore che verrà assegnato tramite un'asta territoriale e con un'offerta PLACET, ossia con un prezzo libero a condizioni equiparate di tutela;
- Per il gas, si viene passati sempre su un'offerta PLACET, ma con un prezzo variabile che ti verrà proposto dal tuo attuale fornitore.
Ricordiamo, che non è necessario attendere la scadenza del mercato tutelato per richiedere il passaggio al mercato libero. Puoi decidere in qualsiasi momento di lasciare la maggior tutela per sottoscrivere un'offerta sul mercato in cui vige la concorrenza.
Cosa Conviene Maggior Tutela o Mercato Libero?
Alla domanda "Cosa conviene tra maggior tutela o mercato libero?" o "Perchè rimanere nel mercato tutelato?", possiamo dire che le tariffe del mercato libero sono decisamente più convenienti rispetto a quelle del servizio di maggior tutela proprio per il fatto che derivano da un regime di libera concorrenza.
Nel mercato libero, ad esempio, è possibile anche scegliere di usufruire di un prezzo bloccato per un determinato periodo di tempo in modo da poter rimanere al riparo da possibili aumenti futuri della componente dell'energia e per pianificare le spese mensili non rischiando delle sorprese in bolletta.
Ovviamente, le tariffe e i servizi aggiuntivi variano da fornitore a fornitore. Ti consigliamo, quindi, di scegliere con cura la promozione che più si adatta alle tue personali esigenze.
Come Risparmiare sulle Bollette?
Risparmiare sulle bollette di luce e gas rappresenta una delle priorità per molte famiglie italiane, soprattutto negli ultimi tempi in cui i costi energetici sono decisamente aumentati.
Innanzitutto, ti consigliamo di ottimizzare l'uso degli elettrodomestici, mettendo in funzione lavatrici e lavastoviglie a pieno carico e preferendo programmi a basso consumo di energia.
Regolare il termostato, riducendo di qualche grado il riscaldamento in inverno e aumentandolo leggermente in estate, inoltre, contribuisce significativamente al controllo dei consumi.
L'illuminazione rappresenta un altro elemento in cui è possibile ottenere degli importanti risparmi in bolletta. Puoi, infatti, sostituire le lampadine tradizionali con quelle a LED, che garantiscono una lunga durata e un consumo energetico nettamente inferiore rispetto a quelle tradizionali.
Anche l'isolamento termico dell'abitazione, attraverso interventi mirati come la sigillatura di porte e finestre o l'installazione di infissi ad alta efficienza energetica, può ridurre la necessità di climatizzazione, diminuendo così i costi da sostenere per l'energia.
Siccome, inoltre, diversi piani di fornitura prevedono delle tariffe variabili in base alla fascia oraria di consumo, potresti optare per l'adozione di un sistema di accumulo, che consente di immagazzinare l'energia nel momento in cui ha un costo più economico e di utilizzare questa riserva durante il giorno per alimentare le diverse apparecchiature.
Il prodotto più adatto per questo utilizzo da noi consigliato è il BLUETTI EP760 che si caratterizza per una capacità di accumulo variabile da 9.920 Wh a 19.840 Wh permettendogli così di adattarsi alle esigenze di varie famiglie.
Inoltre, il dispositivo può essere comodamente controllato e gestito da remoto tramite l'applicazione fornita da BLUETTI. In questo modo, potrai sempre avere sotto controllo lo stato di carico e il consumo dei vari apparecchi a esso collegati.
Il BLUETTI EP760 è, infine, dotato di un inverter fino a 7.600 W che gli consente di alimentare anche gli elettrodomestici che necessitano di maggiore energia per il loro funzionamento.
Conclusione
Comprendere cosa distingue il mercato libero o tutelato è molto importante alla luce del fatto che il servizio di maggior tutela che si concluderà nel corso del 2024. Il processo interesserà milioni di clienti che dovranno necessariamente passare a un nuovo tipo di fornitura.
Per ridurre i costi energetici, ti consigliamo di adottare alcune strategie che ti permetteranno di diminuire i consumi della tua casa, oltre a dotarti di un sistema di accumulo (come il BLUETTI EP760) che ti consente di stoccare l'energia quando essa ha un prezzo più basso e di utilizzare questa riserva durante i momenti di picco di consumo.