Con l’aumento del costo dell’energia elettrica e la crescente consapevolezza riguardo al proprio impatto ambientale, sempre più persone si chiedono se l’installazione di un impianto fotovoltaico possa essere realmente conveniente. All'interno di questo articolo vediamo quanto si risparmia con il fotovoltaico analizzando nel dettaglio le varie casistiche.
Come si Calcola il Risparmio con il Fotovoltaico?
Il calcolo del risparmio ottenuto grazie a un impianto fotovoltaico può sembrare complesso, ma in realtà si basa semplicemente su alcuni dati che ci consentono di comprendere quanto stiamo realmente risparmiando.
Il primo elemento da considerare è l’energia complessivamente consumata dall’abitazione. Questa informazione ci dà un’idea di quanta elettricità sia necessaria per coprire il fabbisogno energetico della propria casa.
Successivamente, bisogna osservare quanta di questa energia è stata effettivamente prelevata dalla rete elettrica. Questa quantità rappresenta l’energia che non è stata prodotta dall’impianto fotovoltaico e che, quindi, deve essere necessariamente acquistata dalla rete tradizionale.
La differenza tra il consumo totale e l’energia prelevata ci dà l’ammontare di energia che l’impianto fotovoltaico ha prodotto e che è stata autoconsumata.
A questo punto, per calcolare il risparmio economico, basta moltiplicare i chilowattora non prelevati dalla rete per il costo attuale dell'energia per kWh.
Ad esempio, se in due mesi abbiamo consumato 1.000 kWh di energia, ma grazie all’impianto fotovoltaico solo 200 kWh sono stati prelevati dalla rete, significa che abbiamo risparmiato ben 800 kWh. Se in quel periodo il costo dell’energia era di 0,20 €/kWh, il risparmio è pari a 160 euro.
Naturalmente, questo calcolo non tiene conto di eventuali imposte o del valore dell’energia prodotta e immessa in rete, che viene retribuita dal GSE. Tuttavia, già così è possibile farsi un'idea abbastanza chiara di quanto l’impianto fotovoltaico possa contribuire a ridurre i costi in bolletta, evidenziando l’effettiva convenienza economica di tale investimento.
Quanto si Risparmia con il Fotovoltaico Senza Accumulo?
Il risparmio derivante dall'installazione di un impianto fotovoltaico senza accumulo dipende principalmente da due fattori: l’autoconsumo e la vendita dell'energia in eccesso.
Come abbiamo visto sopra, l’autoconsumo è l'energia prodotta dai pannelli solari e utilizzata direttamente in casa, riducendo così la necessità di acquistare energia dalla rete elettrica.
L'energia prodotta in eccesso, cioè quella che non viene consumata, può essere venduta alla rete elettrica tramite sistemi come lo Scambio sul Posto o il Ritiro Dedicato, ricevendo in cambio un compenso dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Ad esempio, immaginiamo un impianto fotovoltaico da 3 kW che copre un fabbisogno annuo di 3.000 kWh. Se il costo dell'energia è di 0,50 €/kWh e si riesce a utilizzare direttamente il 30% dell'energia prodotta, il risparmio sarebbe di circa 450 euro all’anno, semplicemente riducendo il consumo di energia dalla rete tradizionale.
L’energia non autoconsumata, cioè il restante 70%, può essere venduta a un prezzo medio di 0,10 €/kWh. Questo potrebbe generare un guadagno aggiuntivo compreso tra 210 e 360 euro all’anno, a seconda della quantità di energia immessa in rete.
Sommando il risparmio dall’autoconsumo, il risparmio totale annuo con un impianto fotovoltaico senza accumulo può variare tra i 660 e gli 810 euro.
Considerando un costo di installazione tra 4.500 e 7.500 euro, l’investimento può essere recuperato in un periodo compreso tra 5 e 11 anni. A questo proposito, è importante considerare che esistono degli incentivi e delle agevolazioni fiscali in grado di ridurre i costi iniziali, accelerando ulteriormente il recupero dell’investimento.
Quanto si Può Risparmiare con il Fotovoltaico con Accumulo?
Le batterie di accumulo immagazzinano l'energia prodotta in eccesso, che altrimenti verrebbe venduta alla rete, rendendola disponibile per quando i pannelli non sono in grado di produrre elettricità, come durante la notte o nelle giornate nuvolose.
Questa tecnologia permette di aumentare notevolmente la quantità di energia autoconsumata, riducendo ancora di più la dipendenza dalla rete elettrica. Un impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo ben progettato può tagliare i costi in bolletta fino al 90%.
Un'opzione interessante per aumentare il risparmio del tuo impianto fotovoltaico è abbinarlo a un sistema di accumulo energetico, come il BLUETTI AC300 + B300K Backup Domestico.
L'AC300 è un sistema modulare che consente di espandere la capacità di accumulo da 2.764,8 Wh fino a 11.059,2 Wh, adattandosi alle tue esigenze, sia per l'uso quotidiano che per le emergenze.
La batteria B300K, introdotta di recente come modulo di espansione, migliora ulteriormente le prestazioni, rendendo il sistema altamente scalabile per gestire il fabbisogno energetico della casa.
Il sistema BLUETTI AC300 + B300K non solo ti protegge dai blackout, attivandosi in 20 millisecondi, ma ti consente anche di ottimizzare l'energia prodotta dal tuo impianto fotovoltaico. Grazie alla sua capacità di immagazzinare l'energia solare in eccesso, puoi utilizzare l'elettricità accumulata quando i pannelli non sono in grado di produrla, ad esempio di notte o durante i picchi di consumo. In questo modo, puoi ridurre ulteriormente la necessità di acquistare energia dalla rete tradizionale e abbattere i costi in bolletta.
Scegliere il BLUETTI AC300 + B300K significa investire in un sistema che massimizza i benefici del tuo impianto fotovoltaico, immagazzinando l'energia prodotta e rendendola disponibile quando serve, garantendo una fonte di energia affidabile e riducendo sensibilmente i costi energetici della casa.
Ricordati, infine, che i prezzi dei prodotti BLUETTI variano durante l'anno in base ai diversi periodi promozionali. Ti consigliamo, quindi, di dare uno sguardo al sito web ufficiale per rimanere aggiornato sulle ultime offerte.
Il risparmio dipende da quanta energia si riesce a consumare direttamente. Ad esempio, con un impianto da 3 kW e una batteria da 4,8 kWh, se riesci ad autoconsumare il 50% dell'energia prodotta, puoi arrivare a risparmiare circa 750 euro all’anno.
A questo si aggiunge il compenso del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per l'energia venduta, che potrebbe portare un guadagno tra i 150 e i 300 euro, facendo aumentare il risparmio totale a circa 900 - 1.050 euro all’anno.
Con un investimento iniziale di circa 10.000 euro per un impianto fotovoltaico con accumulo, potresti recuperare la spesa in 9-11 anni. Anche in questo caso, inoltre, il tempo di recupero può essere abbassato usufruendo degli incentivi statali.
Quanto si Risparmia con il Fotovoltaico da 3 Kw e da 6 Kw?
Un impianto fotovoltaico da 3 kW è una scelta ideale per una famiglia con un consumo annuo di circa 3.000 - 4.000 kWh. Il risparmio che si può ottenere varia in base alla percentuale di energia autoconsumata.
Generalmente, con un autoconsumo del 30-40%, si può risparmiare tra 600 e 800 euro all’anno sulla bolletta dell’elettricità.
Per chi ha esigenze energetiche maggiori, un impianto da 6 kW potrebbe essere una soluzione più adatta. Questo tipo di impianto è indicato per abitazioni più grandi o famiglie con un consumo annuo di circa 5.500 - 6.500 kWh. In questo caso, il risparmio sarà ancora più elevato, soprattutto se l’impianto è dotato di un sistema di accumulo, che permette di aumentare l’autoconsumo.
Con un’autoconsumo del 40-50%, il risparmio annuo può variare tra i 1.000 e i 1.300 euro.
Quanto si Risparmia con il Fotovoltaico da Balcone?
Il fotovoltaico da balcone è un’opzione interessante per chi vuole ridurre i costi energetici senza installare grandi impianti sul tetto. Questi sistemi compatti, facili da installare su balconi o terrazze, permettono di produrre energia elettrica sfruttando la luce solare in modo semplice e accessibile.
Il risparmio che si può ottenere con un impianto fotovoltaico da balcone dipende da diversi fattori, come la potenza dell’impianto, l’esposizione al sole e il consumo di energia della casa. In genere, un impianto di questa tipologia ha una potenza compresa tra i 300 e i 600 W e può produrre tra 300 e 600 kWh all’anno.
Con un costo medio dell'energia elettrica di 0,50 €/kWh, un impianto fotovoltaico da balcone può far risparmiare tra 150 e 300 euro all’anno.
Anche se il risparmio non è enorme, si tratta comunque di una soluzione pratica per abbassare i costi in bolletta, soprattutto considerando che l’investimento iniziale è piuttosto basso rispetto ai sistemi fotovoltaici tradizionali.
Fotovoltaico e Pompa di Calore: A Quanto Ammonta il Risparmio?
Le pompe di calore aria-acqua sono molto efficienti, poiché riescono a produrre più di 3 kWh di energia termica utilizzando solo 1 kWh di elettricità. Questo le rende una soluzione ideale per riscaldare e raffrescare un’abitazione.
Se l’energia elettrica utilizzata dalla pompa di calore è generata da un impianto fotovoltaico, il risparmio può raggiungere il suo livello massimo. In pratica, la maggior parte dei costi legati all’elettricità può essere azzerata, poiché l’impianto solare alimenta la pompa di calore, riducendo drasticamente la necessità di acquistare energia dalla rete.
Questa combinazione non solo garantisce un notevole risparmio in bolletta, ma riduce anche l’impatto ambientale, rendendo la casa più sostenibile dal punto di vista energetico.
Chi ha un Impianto Fotovoltaico Paga le Bollette?
Molti si chiedono se chi installa un impianto fotovoltaico debba ancora pagare le bollette. La risposta è sì, ma con alcune precisazioni. Anche se i pannelli fotovoltaici possono ridurre notevolmente i costi legati al consumo di energia, ci sono comunque alcune spese che non dipendono dalla quantità di energia prelevata dalla rete.
Nella bolletta elettrica, infatti, ci sono dei costi fissi, come il canone del contatore e il canone TV, che restano invariati indipendentemente da quanta energia viene prodotta con l'impianto fotovoltaico. Questi costi non sono legati al consumo di elettricità e non possono essere eliminati.
Ciò che il fotovoltaico può fare è ridurre i costi variabili, ovvero quelli relativi all'energia che devi acquistare dalla rete. Questo comporta un risparmio significativo, che si riflette anche in una riduzione dell'IVA, visto che l'importo totale andrà a diminuire.
Quindi, anche se non è possibile azzerare completamente la bolletta, l’installazione di un impianto fotovoltaico permette di abbassare sensibilmente i costi legati all'energia consumata.
Conclusione
Quanto si risparmia con il fotovoltaico dipende da diversi fattori, come la dimensione dell’impianto, la percentuale di autoconsumo e la possibilità di accumulare l'energia in eccesso. In generale, un impianto fotovoltaico è un investimento solido e conveniente, che può ridurre sensibilmente i costi della bolletta relativa all'elettricità e contribuire a un futuro più sostenibile.
Per massimizzare ulteriormente il risparmio, l'adozione di un sistema di accumulo energetico come il BLUETTI AC300 + B300K Backup Domestico rappresenta un'ottima scelta. Questo sistema ti permette non solo di sfruttare al massimo l'energia prodotta dal tuo impianto fotovoltaico, ma anche di proteggerti da eventuali blackout e ottimizzare i consumi energetici, riducendo i costi in modo intelligente.