Capita a volte di aprire la bolletta dell'elettricità e trovare una sorpresa: un segno meno davanti all'importo totale da corrispondere. Ma cosa significa quando la bolletta Enel mostra un saldo negativo? Si tratta di una buona notizia o c'è qualcosa che non va?
In questo articolo, cercheremo di chiarire ogni dubbio, spiegando in modo semplice e chiaro cosa significa quando è presente un segno meno sulla bolletta Enel e quali passi bisogna intraprendere in tale situazione.
Cosa Significa Ricevere una Bolletta Enel con Segno Meno?
Il totale bolletta rappresenta l'ammontare complessivo da versare per l'utilizzo dell'energia elettrica avvenuto nel corso di un determinato periodo di tempo in base alle tariffe applicate da Enel Energia. Esso è solitamente accompagnato dalla data limite entro cui è necessario effettuare tale pagamento.
Se il saldo è negativo (ossia è presente un valore preceduto dal simbolo "-"), significa che non c'è alcun importo da versare e che, invece, vi è un credito il quale verrà sottratto dall'importo da corrispondere per le prossime fatture. Di solito, questo rimborso si verifica a seguito di un adeguamento o di una rettifica dei conteggi.
Nel caso, inoltre, in cui si sia optato per il pagamento tramite addebito diretto sul proprio conto corrente, la data di scadenza rappresenterà anche la data in cui l'addebito verrà effettuato effettivamente sul conto.
Perché Arrivano le Bollette Enel con Segno Meno?
Una bolletta Enel Energia può mostrare un saldo negativo, noto come "credito", a seguito del verificarsi di diverse situazioni: ad esempio, una lettura manuale del contatore o nel momento in cui si effettua un conguaglio per confrontare i consumi effettivi con quelli precedentemente stimati nelle fatture precedenti.
Inoltre, un credito può risultare da un pagamento eccessivo o duplicato di una bolletta a causa di un errore o da addebiti basati su consumi previsti superiori a quelli effettivamente registrati.
In tutti questi scenari in cui la nuova bolletta mostra un saldo negativo, è solitamente possibile richiedere il rimborso immediato del credito mediante un versamento o un assegno.
Di solito, viene anche proposta l'alternativa di mantenere il credito e compensarlo con le successive fatture le quali verranno emesse nel corso dei mesi successivi.
Come Riscuotere il Credito delle Bollette Enel con Segno Meno?
Il rimborso di una bolletta è previsto nel momento in cui si verifica una situazione di credito, ad esempio dovuta a consumi stimati eccessivamente alti rispetto a quelli effettivi o a un pagamento duplicato di una stessa bolletta.
Il processo di rimborso avviene nel seguente modo: se tutte le bollette sono state regolarmente saldate, l'importo a credito verrà automaticamente accreditato sulla successiva fattura andando a diminuire il relativo importo d pagare.
Tuttavia, se si preferisce ricevere il rimborso tramite un altro metodo, come un bonifico, è possibile effettuare la richiesta attraverso i canali di contatto di Enel Energia.
Se, d'altro canto, ci sono bollette ancora in sospeso, il credito verrà utilizzato per coprire i pagamenti scaduti e non effettuati. Nel caso in cui il saldo risultante dalla compensazione sia in proprio sfavore, si riceverà una comunicazione dettagliata riguardante le fatture coinvolte e un avviso di pagamento pagoPA per saldare il debito.
Se la fornitura è intestata a una persona deceduta e si vuole richiedere il rimborso, si può scaricare il relativo modulo di rimborso per tale casistica, compilarlo e rispedirlo per ottenere il rimborso a proprio nome.
È bene, inoltre, tenere presente che, prima di procedere al rimborso, si dovrebbe anche considerare l'eventualità di trasferire l'intestazione della fornitura o richiedere la cessazione attraverso i vari canali di contatto disponibili, se non si intende continuare a utilizzare il servizio.
Ricordiamo, infine, che, nel caso in cui non si dovesse ricevere il rimborso entro il limite temporale comunicato da Enel Energia, è possibile provare a scrivere direttamente alla casella PEC del fornitore.
Come Contattare Enel Energia per Richiedere il Rimborso di una Bolletta A Credito?
Se ci si trova nella situazione in cui si ha un credito sulla propria bolletta e si desidera richiedere il rimborso, Enel Energia offre diverse opzioni per mettersi in contatto con loro al fine di facilitare questo processo:
- Chat Online: È possibile avviare una chat con il servizio clienti di Enel Energia direttamente sul loro sito web. In questo modo, si potrà comunicare con un operatore e discutere le opzioni di rimborso in tempo reale.
- Chiamata telefonica: Enel Energia mette a disposizione un servizio di assistenza telefonica attivo da Lunedì a Domenica, dalle 7:00 alle 22:00, a eccezione delle festività nazionali.
- Si può chiamare il numero verde: 800 900 860 (dall’Italia)
- O, in alternativa, il numero: +39 06 64 51 1012 (dall’estero)
- Richiesta di ricontatto: Se si preferisce, è possibile richiedere una richiamata da parte di un operatore Enel Energia scegliendo l'orario più comodo in cui ricevere la telefonata al fine di discutere del rimborso e di altre questioni relative al proprio conto.
- Utilizzo di Pedius: Enel Energia offre anche un'opzione per le persone sorde attraverso l'app Pedius. Questa applicazione utilizza tecnologie di riconoscimento vocale e di sintesi vocale al fine di agevolare la comunicazione con l'operatore anche per chi è affetto da disabilità.
- Prenotando un appuntamento presso uno Spazio Enel: In alternativa, per richiedere il rimborso di una bolletta con segno negativo, si può prenotare un appuntamento presso uno degli Spazi Enel sparsi su tutto il territorio nazionale.
Cosa fare se la bolletta elettrica è troppo alta?
Se si ricevono in modo costante delle bollette elettriche con cifre molto alte mese dopo mese, potrebbe essere il momento di adottare alcune misure al fine di ridurre il proprio consumo energetico.
Il primo passo è capire dove va a finire la maggior parte dell'energia. Potrebbe, quindi, essere utile investire in un monitor del consumo energetico, che aiuterà a identificare gli apparecchi che consumano più elettricità.
Una volta individuati i colpevoli, è bene cercare di limitare il loro uso il più possibile. Ad esempio, se si nota che il condizionatore d'aria consuma molta energia, si può provare a usarlo meno frequentemente o a impostarlo a una temperatura più alta. Si potrebbe, anche, considerare l'idea di investire in elettrodomestici a basso consumo.
È bene, inoltre, ricordare anche di spegnere le luci quando non si è in casa e di staccare gli apparecchi elettronici dalla presa quando non sono in uso (anche in modalità stand-by, infatti, consumano sempre un minimo di energia).
Un'altra ottima strategia per risparmiare sulla bolletta elettrica è quella di investire in soluzioni sostenibili. Ad esempio, si potrebbe considerare l'utilizzo di dispositivi di accumulo energetico come il BLUETTI EP600 + B500 Backup Domestico.
Esso, infatti, può immagazzinare fino a 39.680Wh di energia, permettendo di alimentare i propri elettrodomestici nel momento in cui vi è un'interruzione di energia o durante le ore di punta, quando l'elettricità ha un costo maggiore.
Con tale dispositivo è possibile, infatti, effettuare la ricarica durante le ore non di punta in cui l'energia elettrica ha solitamente un costo più basso (ad esempio, nel corso della notte) e, successivamente, utilizzare il prodotto BLUETTI per alimentare direttamente i propri elettrodomestici nel corso delle fasce orarie di maggiore utilizzo in cui la corrente ha un prezzo più elevato.
In aggiunta, il BLUETTI EP600 + B500 Backup Domestico può essere ricaricato anche tramite pannelli solari, rendendolo un'opzione ancora più sostenibile ed efficiente in grado di ridurre in modo considerevole la propria impronta di carbonio.
Conclusione
In sintesi, vedere un segno meno sulla bolletta Enel potrebbe sembrare strano, ma ciò non è necessariamente motivo di preoccupazione. Questo potrebbe, infatti, semplicemente indicare che si ha un credito con il fornitore di energia elettrica il quale verrà scalato dall'importo delle future bollette.
A proposito, se si stanno cercando modi per ridurre ulteriormente i propri costi energetici, si potrebbe considerare l'acquisto di un prodotto BLUETTI, come il BLUETTI EP600 + B500 Backup Domestico in modo da immagazzinare energia nel momento in cui essa ha un costo più basso (ad esempio, nel corso della notte) e utilizzarla durante le ore di punta per l'alimentazione dei vari apparecchi presenti in casa limitando l'approvvigionamento dalla rete elettrica tradizionale.