Bonus Batterie Accumulo 2024: Che Cos'è? Come Funziona e Come Richiederlo?

I bonus batterie accumulo 2024 sono degli incentivi che consentono di ridurre il costo complessivo di un impianto fotovoltaico dotato di batterie per l'immagazzinamento dell'energia. Questi benefici possono essere erogati sia dallo Stato che dalle Regioni e, ovviamente, gli importi e i requisiti variano a seconda del bando di riferimento.

Vediamo, quindi, quali sono i bonus per le batterie di accumulo attualmente in vigore e come fare per ottenerli.

Quali sono i Bonus Batterie Accumulo 2024?

Come abbiamo accennato nell'introduzione, non esiste un vero e proprio bonus batterie accumulo 2024, ma le agevolazioni possono essere richieste esclusivamente se si installa contestualmente un impianto fotovoltaico.

Per ridurre la spesa relativa alle batterie di accumulo, quindi, è necessario installare contemporaneamente un sistema per la produzione di energia solare. In questo modo, potrai accedere agli incentivi per il fotovoltaico previsti sia a livello statale che regionale i quali ti consentono di ridurre l'importo totale dell'intervento.

Vediamo, quindi, nel dettaglio quali sono questi bonus focalizzandoci esclusivamente sul vantaggio previsto per gli impianti fotovoltaici con batterie di accumulo.

Bonus Ristrutturazione

Il 2024 è un anno decisivo per chi vuole approfittare del Bonus Ristrutturazione, specialmente se si punta all’installazione di impianti fotovoltaici assieme agli interventi di ammodernamento della propria abitazione.

Con l’introduzione del D.L. 39/2024, modificato dal maxi-emendamento governativo del 16 maggio 2024, ci sono, infatti, degli importanti aggiornamenti sulle percentuali di detrazione fiscale e sui limiti di spesa ammessi.

Ecco le date chiave da ricordare:

• Fino al 31 dicembre 2024: la detrazione fiscale rimane al 50% su una spesa massima di 96.000 euro, quindi, con una detrazione massima di 48.000 euro.
• Dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2027: la detrazione scende al 36%, e il limite di spesa massimo sarà di 48.000 euro, per una detrazione massima di 17.280 euro.
• Dal 1° gennaio 2028: la detrazione scende ulteriormente al 30%, con una detrazione massima di 14.400 euro, tornando a livelli inferiori rispetto a quanto previsto dal Testo Unico sulle Imposte sui Redditi (TUIR).

Come si Richiede il Bonus Ristrutturazione?

Prima di iniziare i lavori, è necessario:

• Presentare le eventuali comunicazioni richieste al Comune, come la CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) o la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), a seconda della tipologia di intervento.
• Ottenere le autorizzazioni necessarie, soprattutto se l'immobile è sottoposto a vincoli paesaggistici o storici.

Le spese devono essere pagate tramite bonifico bancario o postale "parlante", che riporti:

• Causale del versamento con riferimento alla normativa (articolo 16-bis del D.P.R. 917/1986).
• Codice fiscale del beneficiario della detrazione.
• Codice fiscale o partita IVA del beneficiario del pagamento.

Per usufruire della detrazione decennale, è necessario indicare le spese sostenute all'interno della dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Redditi Persone Fisiche) relativa all'anno in cui sono state effettuate.

Bonus Fotovoltaico 50%

L’articolo 16-bis del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR) prevede una detrazione fiscale del 50% per chi decide di installare degli impianti fotovoltaici (anche con batterie di accumulo). Il bonus copre il 50% delle spese di acquisto e installazione, fino a un massimo di 96.000€, ed è valido sia per le case indipendenti che per i condomini.

La detrazione è disponibile fino al 31 dicembre 2024 e viene suddivisa in dieci rate annuali di pari importo che vengono accreditate in sede di dichiarazione dei redditi.

Come si Richiede il Bonus Fotovoltaico 50%?

La procedura per richiedere la detrazione fiscale del 50% sull'installazione di un impianto fotovoltaico con sistema di accumulo è identica a quella del bonus ristrutturazione.

Bisogna, quindi, ricordarsi di effettuare il pagamento dei lavori tramite bonifico "parlante" e di inserire i documenti all'interno della dichiarazione dei redditi nell'anno in cui viene effettuato l'intervento.

Superbonus 70%

Il Superbonus copre attualmente una spesa fino a massimo 48.000€ ed è principalmente destinato a condomini e persone fisiche che eseguono interventi su edifici con 2-4 unità immobiliari accatastate in modo separato.

Anche questa agevolazione può essere applicata sull’installazione di pannelli solari con l'aggiunta di batterie di accumulo. L'aliquota al 70% è valido fino al termine del 2024; successivamente scenderà al 65%.

Come si Richiede il Superbonus 70%?

Anche per la richiesta del Superbonus 70% il pagamento degli interventi deve essere effettuato tramite bonifico "parlante" e successivamente bisogna inserire la detrazione all'interno della dichiarazione dei redditi.

A differenza degli scorsi anni, infatti, il Governo ha vietato la possibilità di fruire della cessione del credito con lo sconto in fattura per poter ottenere immediatamente la riduzione del costo dell'intervento.

Ora la detrazione del 70% viene ripartita in 4 quote annuali di pari importo.

Bonus Pannelli Solari in Basilicata

Gli incentivi sopra riportati sono validi a livello statale e possono essere richiesti da tutti i cittadini italiani. Vi sono, però, anche delle agevolazioni previste a livello regionale.

Il bando della Basilicata prevede un contributo fino a 5.000 euro per l'installazione di impianti fotovoltaici con batterie di accumulo di almeno 4,5 kWh.

Il programma è attivo dal dicembre 2022 e le domande di finanziamento devono essere presentate alla Regione entro il 31 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato dei fondi stanziati per il 2024 (pari a 48 milioni di euro).

Il bando è riservato ai residenti privati e ai condomini in Basilicata che non sono collegati alla rete del metano.

Come si Richiede il Bonus Pannelli Solari Basilicata?

Le domande per la richiesta del bonus pannelli solari in Basilicata devono essere presentate attraverso la piattaforma online "Centrale Bandi" della Regione Basilicata:

1. Accedi alla piattaforma "Centrale Bandi" e registrati utilizzando le tue credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
2. Inserisci tutte le informazioni richieste, allegando la documentazione necessaria.
3. Una volta completata la compilazione, invia la domanda tramite la piattaforma.

Le istanze possono essere presentate a partire dall'8 aprile 2024 fino al 31 dicembre 2025 o fino a esaurimento delle risorse stanziate.

Bonus Fotovoltaico in Friuli Venezia Giulia

Nel corso del 2024 il Friuli Venezia Giulia ha rinnovato un programma di incentivi, con un budget di 50 milioni di euro, per sostenere le fonti energetiche rinnovabili fino a esaurimento fondi. Il contributo copre fino al 40% delle spese per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e batterie di accumulo.

Per gli impianti fotovoltaici, il costo massimo ammissibile è di 3.000€ per kW, con un tetto di spesa di 18.000€. Per le batterie di accumulo, il limite è di 1.130€ per kW, fino a un massimo di 5.424€.

Il bonus permette di recuperare il 40% delle spese entro 60 giorni dal pagamento e può essere cumulato con la detrazione fiscale del 50% prevista a livello statale, portando così il risparmio complessivo al 90% dell’investimento.

Come si Richiede il Bonus Fotovoltaico Friuli Venezia Giulia?

In modo molto simile al precedente beneficio offerto dalla Basilicata, le domande per il bonus fotovoltaico del Friuli Venezia Giulia devono essere presentate attraverso la piattaforma online della Regione.

Non è richiesto il caricamento di documenti durante la compilazione, ma è importante conservare la documentazione per eventuali controlli successi.

I passaggi principali sono:

1. Accesso tramite credenziali SPID o login FVG.
2. Compilazione della domanda con tutti i dati richiesti, inclusi i dati catastali dell’immobile.
3. Invio della domanda e ricezione di una mail di conferma.

L'erogazione avviene seguendo l'ordine cronologico di presentazione delle domande e viene notificata sul sito della Regione.

Quali sono le Migliori Batterie di Accumulo da Abbinare a un Impianto Fotovoltaico?

Per massimizzare l’efficienza del tuo impianto fotovoltaico, ti consigliamo di optare per dei sistemi di accumulo di elevata qualità.

Tra i prodotti offerti da BLUETTI quelli maggiormente indicati per questo tipo di utilizzo sono il BLUETTI AC300 + B300K e il BLUETTI AC500 + B300S. 

Tali sistemi sono progettati per essere collegati direttamente all’impianto fotovoltaico, consentendo di immagazzinare l’energia prodotta dai pannelli solari e di utilizzarla anche durante i periodi in cui la produzione è troppo bassa per alimentare i vari apparecchi presenti nella tua abitazione o in caso di blackout.

Il sistema BLUETTI AC300, abbinato a una o più batterie B300K, è modulare e permette di scalare la capacità di accumulo da 2.764,8 Wh fino a 11.059,2 Wh, a seconda delle tie necessità. Con una potenza di uscita di 3.000 W, l'apparecchio è ideale per alimentare la maggior parte degli elettrodomestici.

Questo sistema supporta anche un input solare fino a 2.400 W, rendendo possibile una ricarica rapida sfruttando al massimo l’energia rinnovabile.

La sua batteria LiFePO₄ garantisce una durata di oltre 10 anni, rendendo il dispositivo una soluzione affidabile per un sistema di backup domestico duraturo nel tempo. L’AC300 include, infine, un sistema UPS 24/7, che ti consente di mantenere l’alimentazione dei tuoi elettrodomestici anche in caso di blackout.

Per chi ha esigenze energetiche ancora più elevate, il sistema BLUETTI AC500 + B300S può rappresentare la soluzione più adeguata. Con un inverter di 5.000 W (10.000 W di picco) e una capacità di accumulo espandibile fino a 18.432 Wh, il prodotto offre una potenza e una durata ideali per alimentare sia abitazioni private che piccole attività commerciali.

Il sistema supporta un input solare fino a 3.000 W, consentendo una ricarica rapida ed efficiente, e può gestire fino a 8.000 W in entrata combinando l’alimentazione solare con quella AC.

La batteria B300S utilizza anch'essa la tecnologia LiFePO₄ e può essere monitorata tramite l’app BLUETTI, la quale permette di controllare in tempo reale i dati relativi all'alimentazione e al consumo di elettricità.

Conclusione

Il 2024 offre diverse opportunità di risparmio per chi desidera installare un impianto fotovoltaico con batterie di accumulo, grazie ai bonus statali e regionali. 

Per ottenere il massimo dall’investimento, i sistemi di accumulo BLUETTI AC300 + B300K e BLUETTI AC500 + B300S rappresentano delle soluzioni ideali, grazie alla loro capacità modulare, l'elevata durata nel tempo e la possibilità di collegarli diretto all’impianto solare per immagazzinare l'energia prodotta e non direttamente consumata.