Come si effettua il calcolo classe energetica casa?

L'Indice di Prestazione Energetica (EPgl) è una classificazione che è stata introdotta nel 2001 in Italia e resa obbligatoria a partire dal 2005 al fine di indicare l'efficienza dal punto di vista energetico di un determinato edificio. Scopri come si effettua il calcolo classe energetica per un'immobile, quanto questo parametro può incidere sul suo valore e quali sono le azioni che è possibile eseguire per migliorarlo.

Che cos'è la classe energetica casa?

La classe energetica di una casa è un parametro che permette di conoscere il suo fabbisogno energetico necessario per il riscaldamento, la produzione di acqua calda e l'illuminazione. Di conseguenza, da questo parametro dipendono anche i consumi e i relativi costi di mantenimento dell'immobile.

La certificazione energetica è stata introdotta nel nostro Paese nel 1991 e, successivamente, è stata resa obbligatoria nel 2005 per effetto del Decreto Legislativo 192/05.

Classe energetica case tabella

La classe energetica di una casa misura, quindi, la sua efficienza in termini di consumo di elettricità, di acqua e di combustibili per il suo riscaldamento.

Le varie classificazioni sono categorizzate con delle lettere che vanno dalla classe A4 (la più efficiente) fino alla classe G (la meno efficiente).

Di seguito, una tabella riepilogativa con i parametri di classificazione delle varie classi energetiche:

Classe Energetica

Indice di Prestazione Energetica (EPgl)

A4

< 0,40 EPgl

A3

0,41 EPgl - 0,60 EPgl

A2

0,61 EPgl - 0,80 EPgl

A1

0,81 EPgl - 1,00 EPgl

B

1,01 EPgl - 1,20 EPgl

C

1,21 EPgl - 1,50 EPgl

D

1,51 EPgl - 2,00 EPgl

E

2,01 EPgl - 2,60 EPgl

F

2,61 EPgl - 3,50 EPgl

G

> 3,51 EPgl


Oltre alla classificazione in base all'Indice di Prestazione Energetica (EPgl), la classificazione energetica casa può essere classificata anche in base al consumo energetico annuo per metro quadro per il riscaldamento invernale.

In questo caso, ecco la tabella di classificazione che è possibile applicare:

Classe Energetica Edifici

Consumi per il riscaldamento (kWh/anno)

A+

< 15 kWh/anno

A

< 30 kWh/anno

B

31 kWh/anno - 50 kWh/anno

C

51 kWh/anno - 70 kWh/anno

D

71 kWh/anno - 90 kWh/anno

E

91 kWh/anno - 120 kWh/anno

F

121 kWh/anno - 160 kWh/anno

G

> 160 kWh/anno

Come si effettua il calcolo classe energetica?

Il calcolo classe energetica viene effettuato sommando i singoli valori dei servizi energetici presenti all'interno dell'abitazione presa in esame. Questi importi vengono espressi in kWh per metro quadro per anno (kWh/mq/anno).

Ovviamente, per effettuare il calcolo nel modo più preciso possibile, consigliamo di affidarsi sempre a professionisti esperti qualificati nell'esecuzione di questo tipo di valutazioni. In alternativa, per ottenere una stima più rapida, è possibile procedere con un primo esame facendo uso di alcuni strumenti di calcolo disponibili gratuitamente sul Web.

Per fare un rapido esempio, prendiamo in considerazione un appartamento situato nel Nord Italia e con una superficie di 120 mq munito di impianto di riscaldamento autonomo. Per il riscaldamento nel corso dei mesi invernali (da ottobre a marzo), questo appartamento ha un consumo di 1.300 metri cubi di metano, mentre nei mesi estivi questo consumo si attesta a 300 metri cubi.

Mediante la formula 1300 - (2 x 300) = 700 metri cubi si calcola una stima dei metri cubi consumati per il riscaldamento. Si dividono, poi, i 700 metri cubi di gas metano per la superficie dell'immobile, ottenendo un consumo per metro quadro pari a 46,66 kWh all'anno.

In questo esempio, quindi, l'appartamento rientra all'interno della classe energetica B.

Come migliorare la classe energetica di un immobile?

In base alle rilevazioni al 31/01/2022 nel database SIAPE di ENEA, in Italia, ben il 76% degli edifici ha una classe energetica inferiore alla D.

Se, quindi, possiedi una casa che appartiene a una classe abbastanza bassa, potresti pensare di eseguire alcuni interventi al fine di aumentare la sua classificazione. In questo modo, otterrai non solo dei benefici dal punto di vista dei consumi, ma renderai anche il tuo immobile più appetibile sul mercato.

Alcuni interventi che possono essere eseguiti per migliorare la classe energetica di un immobile sono:

  • Installare un cappotto termico sulla facciata esterna al fine di ridurre la dispersione di calore;
  • Sostituire le finestre con infissi a doppio o triplo vetro;
  • Installare degli impianti fotovoltaici in grado di produrre energia elettrica da fonti rinnovabili;
  • Sostituire i vecchi impianti di riscaldamento e di climatizzazione.

Inoltre, ricordiamo che sono diversi gli incentivi statali messi a disposizione dal Governo che ti aiuteranno a ridurre in modo considerevole la spesa da dover sostenere per questo tipo di lavori.

Nel corso di questi interventi di ammodernamento, potresti pensare anche all'installazione di un efficiente sistema di accumulo, come il nostro prodotto BLUETTI EP760.

bluetti ep760

Questa apparecchiatura può aiutarti a diminuire il costo complessivo della bolletta relativa all'elettricità. Diversi contratti, infatti, prevedono un costo per l'energia diverso a seconda dell'ora del giorno in cui viene consumata: spesso l'elettricità ha un costo maggior durante il giorno quando la richiesta è più elevata raggiungendo, invece, il suo costo più basso nel corso della notte.

Con un sistema di accumulo puoi immagazzinare l'energia elettrica durante le ore notturne e ottimizzare questa riserva durante la giornata per alimentari gli elettrodomestici presenti nella tua casa. Così facendo ridurrai il consumo dalla rete elettrica tradizionale nel momento in cui l'elettricità ha un costo maggiore.

La classe energetica influisce sul valore di un immobile?

La classe energetica di un immobile può incidere in modo considerevole sul suo valore.

Si stima, infatti, che, a prescindere dalla sua ubicazione, la variazione di classe dalla E alla D si aggira intorno al 5-6%, tra la classe G e la D varia tra il 14% e il 18%. Arriva, addirittura, tra il 30% e il 40% se si prende in considerazione il range tra la classe G e la classe A.

A chi si richiede la classe energetica della casa e quanto costa

L'APE (Attestazione di Prestazione Energetica) è un documento che certifica la classificazione energetica di un immobile e viene redatto da un soggetto non coinvolto nella proprietà dell'edificio. Questo è anche chiamato certificatore energetico o Esperto Abilitato Indipendente.

Il documento ha una validità di 10 anni e deve essere obbligatoriamente richiesto in caso di compravendita, donazione, affitto e/o ristrutturazione di almeno il 25% di un'immobile.

L'attestato non ha un costo fisso, ma il prezzo per la sua produzione varia notevolmente in base al mercato. Possiamo stimare: da un minimo di 60 - 80 euro, fino a un massimo di circa 300 euro.

Direttiva Europea Casa Green

Recentemente, la Comunità Europea ha introdotto la direttiva "case green" con cui mira a ridurre di ben il 55% le emissioni relativi agli edifici e abitazioni europee entro il 2030.

In base a quanto stabilito all'interno di questa direttiva: tutti gli edifici residenziali dovranno raggiungere la classe E entro il 2030 e la classe D entro il 2033.

Attualmente questa regolamentazione è ancora in fase di approvazione e si prevede che in Italia diventerà effettiva a partire dal 2025.

Domande frequenti sulla classe energetica casa

Come si fa a sapere la classe energetica di una casa?

La classe energetica di un immobile può essere valutata richiedendo a un professionista la redazione dell'Attestazione di Prestazione Energetica (APE). Questo processo prevede un costo variabile compreso tra i 60 e i 300 euro.

Cosa serve per classe energetica D?

Gli edifici che rientrano nella classe energetica D hanno un consumo annuo per il riscaldamento compreso tra 71 e 80 kWh e sono generalmente quegli edifici costruiti circa una quindicina di anni fa.

Conclusioni

Il calcolo classe energetica comprende la valutazione di vari elementi che determinano il consumo di energia elettrica da parte di un'abitazione. Tuttavia, l'elemento principale è costituito dal consumo relativo al riscaldamento.

La classificazione va dalla lettera A4 (la classe più efficiente) fino alla lettera G e influenza decisamente il valore di un determinato immobile. Ci sono diversi interventi che è possibile effettuare al fine di aumentare la classe energetica di una casa tra cui l'installazione di un sistema di accumulo, come il nostro prodotto BLUETTI EP760, al fine di ridurre i costi mensili relativi alla bolletta dell'elettricità.

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